In questo post vorrei scrivere del nostro piccolo menù vegano. Già dalla stagione scorsa, spronati da diverse richieste, abbiamo inserito un'alternativa al nostro menù classico. Ecco che abbiamo “sperimentato” diversi piatti e messo a punto un piccolo menù per accontentare chi ha scelto di intraprendere questo tipo di alimentazione.
Ora non vorrei sembrare ovvio ma, notando in alcune persone una certa confusione, mi piacerebbe descrivere che cosa significa alimentazione vegana, oppure chiamata anche vegetaliana (non è un errore, è proprio una “L”). Essere vegani significa alimentarsi senza assumere nessun cibo di origine animale, per cui niente carne né pesce (e qui saremmo vegetariani...), ma neppure uova, latte e miele e tutti i loro derivati (formaggi, prodotti da forno con uova, latticini, ecc.). L'alimentazione di un vegano (che non è un immigrato di un pianeta della stella Vega), sarà basata su verdure, frutta, cereali, legumi, alghe, ecc. cioè tutti quei prodotti che ci dona il mondo vegetale. Esistono oramai diversi studi che associano questo tipo di alimentazione al mantenimento di una perfetta salute, come per esempio i lavori del dott. Campbell, ma questo è un altro discorso. Parliamo ora del nostro piccolo menù, che come ho accennato precedentemente è nato un anno fa in concomitanza all'inizio della stagione estiva 2014.
Proponiamo due antipasti: un'insalatona Goji, dove assieme a dell'insalata verde, pomodorini secchi, granella di pistacchi e salsa balsamica vengono aggiunte ovviamente delle bacche essiccate di Goji, un frutto che ultimamente sta riscuotendo un successo enorme, di origine himalayana dalle molte proprietà nutritive e curative, già usato da secoli in medicina cinese, un'ottima bacca dalle proprietà antiossidanti. Il secondo antipasto propone del farro bollito, spadellato con l'aggiunta di olio extravergine di oliva, sale marino integrale, pomodorini cirio e aglio. Arriviamo ai primi piatti, ne offriamo tre: spaghetti di mais con crema al radicchio e rafano selvatico, la crema al radicchio rosso viene preparata utilizzando del vino ripasso della valpolicella e del radicchio rosso di Verona, la salsa di rafano selvatico, chiamata “Cren”, è preparata in casa con questa radice triturata e messa in vasi con l'aggiunta di olio extravergine di oliva e aceto di vino bianco. Un altro primo piatto sono dei bigoli di grano duro (ovviamente senza uova) saltati in pesto di pistacchi e pomodorini, una vera delizia, da provare! Un ultimo primo piatto è una vellutata di piselli servita con semi di girasole e granella di fave di cacao, anche questo piatto da provare per il contrasto di gusti diversi (vedi foto).
Arriviamo ora all'unico secondo piatto, degli “straccetti” di soia al pepe verde accompagnati da verdure grigliate. Per la preparazione degli straccetti vengono usati dei bocconcini di soia obbligatoriamente non Ogm e di origine biologica. Vengono preparati con pepe verde in salamoia, brodo vegetale, cipolla, olio extravergine, vino e panna di soia, anche questa biologica. Le verdure che solitamente accompagnano questi straccetti sono zucchine, melanzane, peperoni, radicchio e pomodori, tutte grigliate. Alla fine offriamo anche una pizza vegana, la pizza Figaro, con salsa di pomodoro, pomodorini, peperoni e rucola.
Ma non è finita qui, anche nel nostro menù ufficiale potete trovare dei piatti vegani per arricchire il “piccolo menù”, eccoli: I porcini e funghi di bosco con polenta, la bruschetta con pomodoro fresco, aglio e origano, il risotto con i funghi di bosco, le penne all'arrabbiata, gli spaghetti con pomodoro e basilico e tutti i nostri contorni (li potete facilmente riconoscere perché contraddistinti col marchio “Vegan Food”). Potete scaricare il nostro piccolo menù vegano dal sito del Casa Lady (sulla destra trovate i link per scaricare entrambi i menù). Ora non mi resta che augurarvi buon appetito!!!