sabato 28 febbraio 2015

Menu per il Giorno della Donna

Eccomi a scrivere del prossimo evento. Una ricorrenza molto sentita ed importante nella nostra società, infatti la Festa della Donna rappresenta proprio questo, una giornata per ricordare le conquiste fatte, e quelle ancora da fare, da parte delle donne in ambito politico e sociale. Se è vero che la stupidità non ha sesso è anche vero, a mio parere, che una società matriarcale è molto più pacifica e amorevole di una società che già conosciamo, e che sappiamo come è stata. Certo per affermare ciò non ho delle prove storiche, la mia è solo una sensazione, ma credo non lontana dal vero.
In molti pensano che l'8 marzo, il giorno che si commemora questa ricorrenza, sia stato istituito dall'evento in cui a New York siano morte in un rogo in una fabbrica, due operaie; questo succedeva nel 1908. Ma questa sembra solo una leggenda, (è vero che un rogo causò la morte di diversi operai, soprattutto donne, ma questo avvenne qualche anno più tardi e non l'8 marzo). In quegli anni vi furono parecchi movimenti femministi soprattutto legati al riconoscimento di diritti civili e lavorativi. E finalmente nel 1917, il giorno 8 di marzo, le donne di San Pietroburgo scesero in piazza per chiedere la fine della guerra, e a questa data venne poi associata la Giornata Internazionale dell'Operaia. In Italia la festa della donna cominciò ad essere commemorata nel 1922, e nel 1946, appena dopo la seconda guerra mondiale, venne scelto come fiore la Mimosa. Ecco un po' di storia che spero ti sia piaciuta. Qui al Casa Lady non possiamo non dare importanza a questa giornata, anche perché già da qualche anno riscontriamo un buon successo di presenze, naturalmente tutte donne (o quasi). Quest'anno casca di domenica e durante il pranzo non si sentirà l'atmosfera “femminile” tipica di questa festa, ma la sera per la cena lascio immaginare...
Noi del Casa Lady proponiamo il nostro menù che descrivo brevemente. Per iniziare, come aperitivo, un bicchiere di prosecco alla rosa, poi un antipasto di pesce di mare con gratinatura al pompelmo che è tutto una sorpresa. Come primo piatto degli spaghetti neri con battuto di salmone, mela e pouf di mais. Un secondo piatto rappresentato da un filetto di branzino ai mille semini, girasole, sesamo, papavero, ed altri, in caramello di vin cotto, con contorno di molesini (valeriana) con pangrattato profumato. E per finire un sorbetto alla mimosa. Come hai potuto vedere il menù è incentrato sul pesce di mare, da sempre una tendenza che proponiamo spesso per le grandi occasioni. Negli ultimi anni cerchiamo di proporre dei piatti che, pur rimanendo dei classici, sono però associati a svariati sapori. In questo modo offriamo della cucina tradizionale, da sempre stato questo il nostro obiettivo, ma con un tocco alternativo e di creatività, senza mai esagerare. Anche questa volta ti propongo, che tu sia un lettore o una lettrice, ad approfittare dell'occasione per regalare un invito per pranzare o cenare al Casa Lady. Un regalo rivolto ad una donna importante nella la tua vita, una compagna, una mamma, un'amica, una sorella una figlia o una nonna, comunque sempre ad una donna. Puoi trovare un bell'invito già pronto per stampare a questo link: scarica invito festa della donna. Spero che questo piccolo suggerimento sia gradito, ma comunque rimane il fatto che un regalo così, oltre ad essere una bella idea, non passa mai di moda.

sabato 21 febbraio 2015

I Bigoli con le Sarde

Eccomi ancora a voi per un nuovo post sul blog dedicato al Casa Lady. Oggi vorrei lasciarvi una ricetta particolare. Un piatto che è considerato veramente tipico della nostra tradizione gardesana. Molti dei nostri clienti affezionati arrivano da noi apposta da diversi anni per gustare questa specialità.
Un gustoso piatto semplice ma nello stesso tempo completo e ricco di gusto, (per chi ama il pesce). E tengo a precisare che molte domeniche a pranzo questo piatto è uno dei più gettonati dell'intero menù. Mi riferisco ai “Bigoli con le sarde”. Non solo voglio lasciarvi la ricetta per prepararlo, che è veramente semplice ed anche un bimbo la saprebbe fare, ma vi lascio anche il metodo da noi adottato per mettere le sarde “sotto sale”. Eh sì, perché le sarde devono essere preparate precedentemente e non vanno usate fresche. Prima di tutto procuratevi in pescheria (o dal vostro pescatore di fiducia se l'avete) delle sarde di lago, e sottolineo di lago, fresche. Attenzione a non confonderle con le sardine di mare, molto più conosciute a livello nazionale, ma che hanno una forma, un colore e un odore diversi, e generalmente sono un pochino più piccoline delle sarde di lago, (e per lago ovviamente intendo proprio il nostro lago di Garda). A questo punto si puliscono togliendo le interiora e tagliando via la testa. In una vaschetta o contenitore di plastica si mette sul fondo un sottile strato di sale grosso e poi si dispongono in fila, adagiate su un fianco, le nostre sarde pulite. Si ricopre con abbondante sale grosso e poi si può continuare con un altro strato di sarde, e così via. L'importante è concludere ricoprendo bene col sale e chiudendo il contenitore con un coperchio ermetico o con diversi strati di pellicola. Questo è importante perché l'acqua rilasciata dai pesci non deve evaporare cosicché la carne si mantiene morbida. Ed ora bisogna solo aspettare... servono almeno 40 giorni dove il nostro contenitore dovrà riposare al fresco e possibilmente al buio. Una volta passato questo tempo si dovranno risciacquare le sarde con acqua dolce, sfilettarle (tagliando via la spina dorsale), e togliere la pelle (che dopo essere stata “cotta” dal sale verrà via molto facilmente). I nostri filetti andranno conservati in un capiente vaso di vetro, ricoperti da olio di girasole e magari aggiungere qui qualche spicchio di aglio tagliato o schiacciato, a vostro piacere.
Ed ora ecco come si procede per preparare il nostro piatto. Procuratevi dei bigoli freschi, (oppure usate se volete degli spaghetti o dei bucatini, a vostro piacere), e cuoceteli in acqua salata (credo che qui non servano spiegazioni...). A parte in una padella mettete tanti filetti di sarde quanti piatti volete preparare, aggiungete abbondante olio di oliva, un pochino di aglio grattuggiato, una bella spolverata di prezzemolo e il nostro segreto del Casa Lady: una foglia profumata di alloro. Attenzione: niente sale, le sarde sono già abbastanza salate da sole. Aggiungete anche una spruzzatina d'acqua, e mentre cuocete cercate di spezzettare, con l'aiuto di una forchetta, i filetti di sarde. L'aggiunta dell'acqua è fondamentale, se non la mettete rischiate di bruciare l'aglio e di seccare i vostri filetti di pesce.
Saltate in questa padella i vostri bigoli, impiattate abbellendo con la foglia di alloro ed una spolverata di prezzemolo, e servite... Buon appetito! Termino aggiungendo anche il mio invito a visitare il Casa Lady su Pinterest (per chi non lo sa è un social network dedicato ad immagini e foto), dove potete trovare delle bacheche dedicate alle nostre specialità, alla nostra struttura, a luoghi del lago di Garda e al blog stesso, e naturalmente potete iscrivervi e seguire anche qui il Casa Lady. Un saluto e a presto!

lunedì 9 febbraio 2015

Menu di San Valentino

L'inverno se ne sta andando, anche se il freddo si fa sentire ancora (beato chi può permettersi di svernare in qualche paese tropicale), e fra meno di un mese possiamo già sentire i primi profumi di primavera. Un'altra ricorrenza è molto attesa per molti di noi. Esattamente alla metà del mese di febbraio ecco che si vedono uomini di tutte le età uscire dal fiorista con un mazzo di fiori o una pianta, oppure se la “dolce metà” è particolarmente golosa ecco che si vedono gentiluomini con una generosa scatola di cioccolatini (a chi non piacciono?).
Ma anche alle nostre amate compagne non dispiace di farci avere un presente (e proprio perché si chiama anche in questo modo un dono, un regalo è vissuto e goduto nel momento presente). Ma spesso non si sa più che cosa regalare (a parte un mazzo di fiori, sempre attuale e mai sbagliato), oramai abbiamo di tutto e di più ed è estremamente difficile azzeccare un regalo che sia decisamente utile. Mi viene in mente un altro dono che possiamo fare che non è mai sorpassato, e ancor meglio del mazzo di fiori è adatto sia per lei che per lui (inteso in chi dona e in chi riceve indifferentemente). Qualcuno di voi avrà capito che mi riferisco a regalare un pranzo o meglio una cena al ristorante, un bel momento da passare in due, magari al classico lume di candela, mangiando e soprattutto degustando cibi che non riusciamo, per ovvi motivi, a concederci quotidianamente. Ecco allora il mio invito per San Valentino (ovvio che mi riferivo a questa ricorrenza!): perché non regali alla tua amata, o al tuo amato una cenetta, l'occasione per stare qualche ora assieme al tuo innamorato (o innamorata) assaporando dei piatti che danno piacere al palato? Sinceramente non mi sembra una cattiva idea come regalo di San Valentino... Eccoci dunque a noi. Il Casa Lady propone appunto per questo evento un menù fatto apposta per il giorno degli innamorati. Cominciamo...
Dopo un aperitivo quale un bicchiere di Prosecco, sempre attuale, proponiamo un piccolo antipasto di gamberi all'americana, e ti lascio scoprire di che cosa si tratta. Come primo piatto ecco delle linguine al limone e capesante con salsa all'aceto balsamico. Come secondo piatto un intingolo ai frutti del mare insaporiti allo zenzero ed accompagnati da verdurine spadellate. Per finire, quale dolce, un souflè d'amore al cioccolato e salsa ginaduia. Chiudo lasciandoti un link dove poter scaricare un invito da personalizzare con la tua firma e da regalare alla tua dolce metà, uomo o donna che sia. Eccolo qui: Scarica il tuo invito. Come sempre Buon Appetito e soprattutto Buon San Valentino a tutti voi innamorati di tutte le età. Ciao e a presto!